tipo di intervento: concorso a inviti per un museo all’aperto sul Carso Goriziano
superficie: 970mq + percorso
anno: 2010
luogo: Doberdò del Lago (GO)
progettisti: OAB – Ferrater & Asociados / PiSaA Piemonte·Samsarelou·Arquitectos / Tommaso Rossi Fioravanti / Lorenzo Tognocchi
ingegneria: AEI progetti srl
progetto naturistico: Ischetus Soc Coop
progetto geologico: Geodinamica Studio Geologico Associato

Dal belvedere lo sguardo si perde lontano verso la baia di Sistiana e più in là di Muggia mentre il pensiero viaggia veloce e leggero. Qui non si percepisce la guerra, qui la natura ha sempre e comunque il sopravvento.

Il castelliere, vestigia di un avamposto di controllo mai più utilizzato dopo l’età del Bronzo, proietta questa vallata in una dimensione di atemporalità particolarmente affascinante. Il lago invece unico in Europa per la sua conformazione geologica genera un senso di mistero come se, tra le sue acque che si elevano e si ritirano così rapidamente, custodisse arcani segreti.

La volontà del nostro intervento è quindi stata quella di valorizzare l’intero ambito che va dal castelliere fino alle sponda sud del lago. E in questo specifico caso per noi valorizzare è stato sinonimo di mettere in evidenza. Abbiamo ritenuto che questo luogo avvesse al suo interno un equilibrio perfetto e un po’ magico e che non necessitasse di nessun tipo di intervento per essere migliorato. Ciò di cui necessitava era la visibilità, qualcosa insomma che marcasse il territorio e che, allo stesso tempo, dicesse a gran voce qui c’è qualcosa di veramente straordinario, venite!